A chi si rivolge
La domanda deve essere presentata dalla madre in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o comunitaria
- cittadinanza non comunitaria ma in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
- cittadinanza non comunitaria ma in possesso della “carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea”
- cittadinanza non comunitaria ma in possesso della “carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro”
- status di rifugiati politici o di protezione sussidiaria
- altro tipo di permesso valido ai sensi dell’art. 41 T.U. Immigrazione, di durata non inferiore ad un anno, come da deliberazione della Giunta Comunale n. 182 del 15/04/2014
- residenza in Italia alla data del parto residenza anagrafica nel Comune di Trasacco al momento di presentazione della domanda
- assenza di trattamento previdenziale della indennità di maternità (qualora l’indennità mensile corrisposta sia inferiore a € 354,73 le lavoratrici interessate possono avanzare richiesta per la concessione della quota differenziale).
- indicatore della situazione economica ISEE per l’anno 2022 non superiore a € 17.747,58 calcolato ai sensi del D.P.C.M. 159/2013. L’ISEE deve riportare tutti i componenti del nucleo come da stato anagrafico, fatto salvo quanto quanto stabilito dall’art.3 del D.P.C.M. Si precisa che nel caso di famiglie con genitori non coniugati e non conviventi, deve essere presentato l’ISEE minori così come indicato nell’art. 7 del D.P.C.M.
Chi può presentare
La domanda deve essere presentata dalla madre in possesso dei requisiti sopraindicati.